Zampogne e ciaramelle, bufù, strumenti a corda, tamburelli.
Le prime hanno la loro patria d’elezione nelle botteghe artigiane di Scapoli dove da trent’anni opera l’associazione culturale “Circolo della Zampogna”. Accreditata presso l’UNESCO in qualità di consulente per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, l’associazione è stata ideatrice del Festival Internazionale della Zampogna che si tiene nel piccolo centro mainardico l’ultimo fine settimana di luglio di ogni anno ed ha, tra le altre attività, istituito sin dal 1991 della Mostra Permanente di zampogne italiane e straniere tuttora regolarmente aperta. Nello stesso comune dal 2002 è stato aperto anche il Museo civico (Museo Internazionale della zampogna”P: Vecchione”) dedicato allo strumento pastorale.
Il bufù, tamburo a frizione che in Molise può raggiungere anche grandi dimensioni, è radicato principalmente a Sepino e a Casacalenda dove gli è stato dedicato un Museo.
Chitarre acustiche ed elettriche di pregiata fattura si costruiscono a Boiano mentre una bottega didattica di tamburi a cornice opera nell’ambito dell’Ecomuseo “La Casa, i Mestieri e la Cultura della Memoria” della famiglia Brindisi-Mancini facente parte del Polo ecomuseale di Macchia Valfortore.